Aprile 2022

Crema solare il miglior antiage, lo sapevi?

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Si dice che le rughe rappresentino esperienza, saggezza, sapere e lucidità di giudizio, ma siamo tutte (o quasi) d’accordo che sia meglio ritardare la loro comparsa il più possibile. 

Se però adoriamo le vacanze al mare, in montagna e la vita all’aria aperta abbiamo un grosso problema che gioca a nostro sfavore: il sole.

Il sole invecchia la pelle!

Non è una leggenda metropolitana, è purtroppo dimostrato scientificamente, l’esposizione al sole, in qualsiasi stagione, invecchia più velocemente la nostra pelle.

I raggi UVA infatti possono penetrare gli stati più profondi della pelle alterandone la struttura, il risultato è una perdita di elasticità, la comparsa delle rughe e l’ispessimento cutaneo. I raggi UVA sono inoltre responsabili di alterazioni a livello cellulare e dell’aumento dei radicali liberi.

DANNI DEL SOLE, QUANDO COMPAIONO

Gli effetti sono spesso precoci e dipendono molto da quanto esponiamo la pelle al sole, tuttavia possiamo notarne la comparsa già dai 25 anni mentre a 45 anni gli effetti risultano più evidenti, ma è dopo i 60 anni che si evidenziano gli effetti più gravi. Più i danni sono in uno stadio avanzato e meno è possibile intervenire.

Prevenire è meglio che curare.

Il proverbio, preferito dalle donne più prudenti, ha riscontro anche quando parliamo di sole e invecchiamento cutaneo. Fortunatamente esistono alcuni strumenti che ci aiutano a prevenire i danni del sole.

GLI STRUMENTI PER CONTRASTARE L’INVECCHIAMENTO CUTANEO

Prevenire i segni del fotoaging è possibile partendo da una buona alimentazione e da una corretta integrazione, ma è estremamente importante prendersi cura delle pelle. Attenzione non parliamo di soluzioni miracolose o della formula dell’eterna giovinezza, ma un stile di vita sano e qualche accorgimento, ritarderanno e contrasteranno la comparsa delle rughe mantenendo una pelle sana durante l’avanzare dell’età.

Gli integratori a base di coenzima Q10 hanno ottime proprietà antiossidanti che contrastano l’invecchiamento, le creme all’acido ialuronico agiscono sulla pelle idratandola in profondità e donano elasticità e tonicità, ne esistono in commercio composizioni con 5 pesi molecolari differenti che agiscono a profondità diverse, ma lo strumento per eccellenza che previene l’insorgere dell’invecchiamento cutaneo è la crema solare.

PROTEZIONE SOLARE, L’ANTIAGE PIÙ EFFICACE

L’esposizione al sole dona al nostro organismo incredibili benefici:

  • aumento della produzione di vitamina D per la salute delle ossa
  • aumento della serotonina, l’ormone del buonumore
  • il calore rilassa i muscoli e aiuta in caso di contratture

allo stesso tempo il sole è la principale causa dell’invecchiamento cutaneo. Come fare per godere dei benefici in tranquillità?

La risposta è tanto semplice quanto poco conosciuta:

Utilizzare sempre la crema solare.

La crema solare ha il compito di filtrare i raggi ultravioletti, responsabili della produzione dei radicali liberi e del danneggiamento delle fibre collagene, il mix di questi elementi porta alla perdita di elasticità e alla formazione delle rughe.

Se non si cura la pelle con protezioni e creme adeguate, i segni del fotoaging iniziano a presentarsi già intorno ai 25 anni.

È indispensabile quindi, prima di esporsi al sole, applicare una crema solare con un fattore protettivo adatto alla propria pelle, ricordando che i raggi ultravioletti sono presenti tutto l’anno e possono provocare danni sempre, è bene quindi proteggersi in tutte le stagioni sopratutto se pratichiamo attività all’aperto.

Se ti sei persa i nostri articoli dove parliamo di protezione, stagioni, montagna e sport li trovi qui:

“Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.”

JIM ROHN

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Solare tutto l’anno, si o no?

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Prima di rispondere ti sveliamo un segreto! Sai che la protezione solare è il miglior antiage esistente? Si perchè non tutti sanno che il sole è la principale causa dell’invecchiamento cutaneo, i suoi raggi penetrano i vari strati della pelle alterandone le funzioni, l’elasticità e provocando le odiatissime rughe. La crema solare, oltre a filtrare i raggi solari nocivi, idrata e nutre la pelle contrastando l’invecchiamento e mantenendo una pelle tonica e luminosa.

Ma torniamo alla domanda principale:

Solare tutto l’anno, si o no?

Alcune affermano che va usata sempre e comunque altre dicono che è totalmente inutile se non siamo in vacanza sdraiate sul lettino in spiaggia.

Quando usare la crema solare

Diciamolo subito, la protezione solare andrebbe utilizzata sempre, primavera, estate, autunno e inverno, in città, in campagna, al mare e soprattutto in montagna dove a causa dell’altitudine il leggero filtro dovuto all’atmosfera diminuisce. 

i danni prodotti dal sole nel lungo periodo sono spesso gravi e vanno dal fotoinvecchiamento alla comparsa di tumori della pelle.

Il sole al mare

Si sa, nel periodo estivo è necessario applicare la crema più volte durante la giornata, se siamo in città è necessario prestare molta attenzione alle parti del corpo più esposte come orecchie, collo, décolleté e mani. Al mare è bene applicare la crema anche dopo i bagni evitando le ore più calde. In montagna è ancora più importante proteggersi in quanto la temperatura più mite trae in inganno ed è molto facile scottarsi dopo un’escursione ad alta quota, ne parliamo qui:

Creme solari in montagna, protezione ad alta quota

Anche in periodi dell’anno che normalmente non vengono presi in considerazione è necessario proteggere la pelle dal’’esposizione diretta e prolungata, stiamo parlando di inverno, primavera e autunno.

In tutte queste stagioni, solitamente non associate alla tintarella, il sole può provocare danni a breve termine, le scottature, e danni a lungo termine, invecchiamento precoce e nei casi più gravi tumori.

Il sole d'inverno

Quali creme utilizzare?

Anzitutto è importante affidarsi a prodotti specifici, creme solari che riportano la diciture UVA e UVB affiancate dal fattore di protezione solare, selezionate in base al proprio fototipo e in base all’attività che andiamo a fare. Se ad esempio stiamo andando a sciare con le amiche o con la famiglia per le vacanze di Natale l’ideale è scegliere un grado di protezione alto, così come se dovessimo partecipare alla prima grigliata della stagione. I raggi UVA e UVB sono in grado di penetrare le nuvole che non ne riducono l’intensità, quasi nessuno ci fa caso, ma che anche una giornata di maggio, magari con qualche nuvola, può “regalarci” una scottatura degna di una giornata al mare.

Proteggersi sempre per una pelle sana

In conclusione è necessario prestare attenzione alla nostra pelle, più ne abbiamo cura, più la proteggiamo e più ci darà un aspetto bello, fresco e giovane a tutte le età.

Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.

(Jim Rohn)
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Sport sotto il sole? 4 cose da sapere per proteggere la pelle

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Siamo all’aperto, i capelli legati, canotta, leggings, le scarpe da running, abbiamo appena finito lo stretching, nelle cuffie la nostra playlist preferita e siamo pronte per una corsa che regala benessere, svuota la mente e libera dallo stress della routine quotidiana. 

Il sole in questo periodo non è troppo caldo, è perfetto per mantenere alto il ritmo.

L’attività fisica è alla base di una vita sana. Sai che se pratichi sport all’aperto la tua pelle deve essere pronta quanto i tuoi muscoli e il tuo fiato?

l'importanza dello stretching

Prima di correre è vivamente consigliato lo stretching per preparare il corpo al meglio, per proteggerci da strappi o problemi muscolari, ma spesso ci dimentichiamo della pelle. Quando corriamo all’aperto, sulla ciclabile o al parco il nostro corpo, soprattutto viso, collo e spalle è esposto ai raggi solari, purtroppo anche a quelli dannosi, presenti in grande quantità anche quando il sole non sembra poi così caldo.

È proprio in queste situazioni che è facile scottarsi in quanto la pelle non ha ancora attivato tutti i sistemi di autoprotezione. Ma bastano pochi semplici consigli che però poche mettono in pratica per godersi il benessere dello sport e del sole in tutta sicurezza.

1 Usa sempre la crema solare

Sembra banale ma spesso chi pratica sport a livello amatoriale si dimentica di una cosa fondamentale: la protezione solare. È fondamentale proteggere la pelle anche in primavera. 

Se ti sei persa l’articolo eccolo

Tintarella sicura anche in primavera

Oltre alle fastidiosissime scottature, che lasciano rossori antiestetici su spalle, collo e viso, il sole è la principale causa dell’invecchiamento cutaneo, e nei peggiori casi di malattie anche gravi. Consigliamo un grado di protezione medio alto, 15 o 30 in base al proprio fototipo.

running sotto il sole

2 Idratarsi fa bene al corpo e alla pelle

Una corretta idratazione è fondamentale durante l’attività fisica per reintegrare i liquidi persi durante la sudorazione, ma bere molta acqua è importantissimo anche per la salute della pelle. Una corretta idratazione cutanea infatti è sintomo di una pelle sana, al contrario una pelle secca, che tira è sintomo di una situazione di sofferenza.

Hai presente quando in vacanza dopo una giornata sotto il sole arrivi a fine giornata? La pelle ha bisogno di essere idratata, ha bisogno di cure.

3 Acido ialuronico

Non stiamo parlando di estetica, o meglio l’acido ialuronico è sicuramente un ottimo alleato per una pelle liscia e levigata, infatti va a riempire le micro rughe dando un aspetto sano e luminoso, ma è super anche per aiutare la crema solare a mantenere la pelle idratata ed elastica durante l’esposizione al sole. Una crema moderna all’acido ialuronico, incorpora nella composizione 5 pesi molecolari differenti che penetrano ed agiscono nei diversi strati della pelle, lavorando in modo specifico per un risultato sorprendente.

4 Crema doposole

Esatto, come al mare, anche dopo l’attività fisica all’aperto in città o in campagna, utilizzare la crema doposole idrata e prepara la pelle al top per il giorno dopo. Vi darà freschezza immediata e idratazione alla pelle per continuare la giornata o concludere la serata in bellezza. La crema doposole può diventare un piacevole rito che dona, oltre ai benefici dell’idratazione, anche un piacevole sensazione di rilassamento dei muscoli affaticati, grazi al delicato massaggio necessario per applicarla.

Concludiamo con una citazione che sembra scritta appositamente per questo argomento:

Lo sport fa l’amore con il corpo rendendolo ogni volta bello come il sole.

(Fabrizio Caramagna)
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Creme solari in montagna, protezione ad alta quota

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Un’escursione in montagna, un percorso che porta in quota in mezzo alle nuvole dove l’aria è più frizzante, lo zaino in spalla, Fido che corre su e giu per il sentiero facendo 10 volte la nostra strada, una giornata stupenda con qualche nuvola che in fondo non infastidisce, anzi rende la temperatura estiva ancora più piacevole.

Che spettacolo, ma ecco che arrivata a sera viso e spalle bruciano con un vistoso segno degli spallacci dello zaino e delle stanghette degli occhi da sole che rendo l’aspetto vagamente buffo.

Si esatto ti sei scottata!

Il sole in montagna provoca danni alla pelle nel breve e nel lungo periodo esattamente come il sole al mare, anzi di più! Devi sapere infatti che salendo in quota la protezione naturale dell’atmosfera diminuisce e i raggi si fanno intensi del 10/12% ogni mille metri, è un dato impressionante, ma ancora più impressionante è la potenza dei raggi solari se l’escursione finisce ai piedi di un ghiacciaio, ghiaccio e neve infatti riflettono i raggi, aumentano l’intensità dell’80%.

LA MONTAGNA FA DANNI

La pelle esposta al sole tende ad auto proteggersi, questa azione viene evidenziata dal cambio di colore dovuto alla melanina, purtroppo però il meccanismo naturale di protezione da solo non basta a creare uno scudo efficace. Complice il fatto che per cultura, abitudine o pigrizia non si associa quasi mai la necessità di proteggere la pelle in montagna, ci troviamo a fare i conti con fastidiose scottature, eritemi e nei casi più gravi, quando anche gli occhi non vengono adeguatamente protetti, anche cecità temporanea.

Attenzione, la montagna d’estate è semplicemente stupenda, il clima, anche in agosto è molto più sopportabile che al mare, in quota è addirittura piacevole, una passeggiata in montagna, in mezzo alla natura, regala panorami mozzafiato e permette di disintossicarsi dallo stress della città, ma è necessario proteggersi adeguatamente per godere appieno di un angolo di paradiso.

il sole in montagna

I DANNI DEL SOLE

Ti accorgi immediatamente di esserti scottata, la sensazione è fastidiosa e nei peggiori dei casi si prova un vero e proprio dolore, la pelle diventa così sensibile da non poter nemmeno essere sfiorata, ma ci sono danni provocati dall’esposizione al sole senza protezione che si presentano dopo anni, come ad esempio il fotoinvecchiamento cutaneo fino ad arrivare, nei casi più estremi, anche a forme tumorali.

Le difese naturali che mette in atto il nostro corpo non sono sufficienti a protegge pelle e occhi e hanno bisogno di aiuto, soprattutto in montagna dove l’intensità dei raggi solari e molto più forte rispetto al mare.

CREMA PROTETTIVA IN MONTAGNA, QUALE USARE?

Abbiamo visto che è necessario proteggersi durante le nostre attività all’aria aperta in montagna utilizzando la crema solare. Ma quale? In montagna vista la minor protezione dell’atmosfera è necessario affidarsi a fattori di protezioni alti, oltre al filtro è indispensabile un’alta qualità della composizione della crema per mantenere idratata la pelle. Un ottimo livello di idratazione è il segnale che la pelle non sta soffrendo l’esposizione solare, al contrario, quando si scotta la sensazione è di secchezza e la pelle sembra “tirare” in modo fastidioso.

il lago in montagna

ACIDO IALURONICO, PUÒ AIUTARE?

Un ottimo livello di idratazione della pelle è indice di integrità della barriera cutanea. I prodotti più adatti, dedicati a viso e collo, sono arricchiti con una speciale miscela di molecole di acido ialuronico a differente peso molecolare. Tale tecnologia è appositamente studiata per contrastare la formazione di rughe e altri segni di invecchiamento cutaneo.

L’acido ialuronico è famoso per le sue proprietà leviganti che donano alla pelle luminosità e bellezza, ma pochi sanno che è un ottimo aiuto anche per mantenere la pelle idratata e aumentare, utilizzato insieme ad un’ottima crema solare, il comportamento della pelle esposta al sole. È possibile trovare l’acido ialuronico in cosmetici appositamente studiati per rendere la pelle tonica e luminosa, i più avanzati contengono pesi molecolari diversi per contrastare la formazione di rughe e i segni dell’invecchiamento cutaneo causati dal sole

È UTILE INTEGRARE PER PREPARARE LA PELLE AL SOLE?

L’integrazione è fondamentale per dare al nostro organismo i giusti nutrienti e preparare la pelle all’esposizione solare, sia che si tratti di una vacanza al mare o in montagna. Integratori contenenti ad esempio beta-carotene o il Coenzima Q10 che contrastano l’invecchiamento della pelle, combattendo i radicali liberi e le conseguenze dell’esposizione ai raggi solari, sono ottimi. Grazie alla loro azione mantengono una pelle sempre giovane combattendo i segni provocati dal sole.

QUANDO E COME METTERE LA CREMA PROTETTIVA

La crema va applicata 30 minuti prima dell’esposizione al sole per dare modo alla composizione di agire e proteggere al meglio la pelle, l’applicazione va poi ripetuta ogni 3-4 ore per mantenere alta l’efficacia dei filtri contenuti nella crema. In montagna è necessario prestare molta attenzione alle zone del corpo più esposte come cuoio capelluto, nel caso di capelli molto corti, collo, orecchie e spalle. In genere è buona norma applicare la protezione su tutte le zone esposte direttamente al sole.

Un buon paio di occhiali a specchio o con un’alta protezione UV, abbigliamento e scarponcini adeguati al percorso completano il kit per un’escursione piacevole e in sicurezza.

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Quali sono gli alimenti ricchi di beta carotene?

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Se stai cercando informazioni sul beta carotene probabilmente è perché adori l’abbronzatura, ma la sua funzione non si limita ai preparativi estivi alla tintarella, anzi il beta carotene ha un impatto positivo importante sul benessere del nostro corpo.

Il beta carotene è ad esempio ottimo per contrastare i radicali liberi, svolgendo ottimamente la funzione di antiage. Il suo nome deriva dalla carota ma non è il solo ortaggio, anche se il più famoso, che ne contiene importanti quantità.

Beta-carotene: cos’è

Il beta-carotene è un carotenoide e caratterizza gli alimenti in cui si trova donando il classico colorito arancione, ma stiamo per svelarti che in realtà è contenuto anche in molti ortaggi di colore verde, e la maggior parte delle persone lo ignora. 

Dove si trova il beta-carotene?

Contenuto in grande quantità nell’albicocca, melone, carota, zucca, patata dolce, kaki, arance, ma anche peperoni rossi, pomodori, anguria e verdure a foglia verde come spinaci, bietole, crescione, cicoria, lattuga, verza e broccoli.

Frutta e verdura che contengono beta carotene

Funzioni del beta-carotene

Non è solo un incredibile aiuto per un’abbronzatura dorata, infatti svolge diverse funzioni importanti. 

  • Combatte i radicali liberi, quelli che causano l’invecchiamento delle cellule e malattie degenerative.
  • Grazie alla sua capacità di aumentare i linfociti nel sangue è in grado di rinforzare il sistema immunitario proteggendo dalle malattie.
  • È in grado di ridurre il rischio di scottature solari, preparando la pelle migliorandone la fotosensibilità.
  • Si pensa sia in grado di migliorare la muscolatura negli anziani e prevenire le bronchiti.
  • Sono in atto studi per dimostrare gli effetti positivi sull’organismo in grado di contrastare l’insorgere di alcuni tumori e le malattie cardiovascolari.

Beta-carotene e abbronzatura

Il beta-carotene è da sempre sinonimo di abbronzatura, lo si associa al caldo e al sole ma in realtà la sua funzione, anche nelle creme solari, non è direttamente collegata all’abbronzatura, esso infatti è in grado di colorare naturalmente la pelle, e in collaborazione con la melamina dona una tintarella ancora più intensa. Attenzione però, il beta carotene non può filtrare i raggi solari, ed è quindi indispensabile utilizzare sempre una buona crema solare.

Nelle creme solari svolge prevalentemente un’azione antiossidante, combatte quindi l’invecchiamento della pelle ma non è l’elemento che protegge dai raggi UV. 

Per una buona abbronzatura è necessario seguire alcuni semplici consigli, ne parliamo qui: Abbronzatura dorata: 5 consigli per un pelle dorata e luminosa, ed iniziare ad assumere alimenti ricchi di beta carotene alcuni mesi prima che inizi l’estate e l’esposizione al sole. Spesso vita frenetica e bassa qualità di frutta e verdura non permettono di assumere la quantità sufficiente di beta carotene, il consiglio in questi casi è quello di affidarsi ad un buon integratore a base di beta-carotene

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Tintarella sicura, anche in primavera

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Le giornate si sono allungate, le temperature si alzano, la natura inizia a risvegliarsi e regala alberi in fiore e prati sempre più verdi. Tutto invoglia ad uscire in mezzo alla natura, a fare una passeggiata al parco con Fido,  tornare a fare attività all’aria aperta godendoci il calore del primo sole. La temperatura mite e il benessere che proviamo però possono trarre in inganno e farci pensare che il sole primaverile non sia così intenso e pericoloso come quello estivo.

Niente di più sbagliato, il sole primaverile va preso con le stesse precauzioni del sole di agosto.

Certo, la pelle potrebbe subire scottature ed eritemi se esposta per più tempo rispetto al solleone di ferragosto, ma il pericolo è comunque reale e il sole primaverile è in grado di invecchiare e danneggiare la pelle allo stesso modo.

IL SOLE PRIMAVERILE È DANNOSO?

Ti è mai capitato, in primavera, di partecipare ad una grigliata? Una giornata stupenda con un bel cielo azzurro, la temperatura piacevole, il sole che scalda senza infastidire, anzi invoglia all’esposizione, e poi ritrovarti a fine giornata con la pelle arrossata per il troppo sole preso?

Si esatto, in primavera ci si scotta perché la potenza dei raggi solari è sufficentemente forte per provocare danni. Ma allo stesso tempo, se seguiamo alcuni consigli possiamo ottenere un’abbronzatura bella e luminosa esattamente come succede d’estate.

Ne parliamo qui Abbronzatura dorata: 5 consigli per un pelle dorata e luminosa

ABBRONZARSI IN PRIMAVERA: LE REGOLE

In linea di massima valgono proprio le stesse regole del sole in estate, per evitare scottature, eritemi e fastidi è fondamentale utilizzare una buona protezione solare adeguata al fototipo della pelle, in modo da difenderci dalle radiazioni nocive e rallentare l’invecchiamento della pelle, ed evitare il fastidio della pelle irritata che rovinerebbe l’intera settimana successiva aggiungendo stress al lavoro e alla quotidianità.

Il sole infatti è la principale causa dell’invecchiamento e dei problemi della pelle, in quanto i raggi penetrano fino agli strati più profondi, alterandola e provocando anche danni estetici come la comparsa precoce delle odiate rughe, soprattutto nelle zone più esposte al sole come viso, collo decolleté e mani.

A fine giornata poi è fondamentale utilizzare una crema doposole, per idratare e rinfrescare la pelle. Aiuterà a godersi gli effetti del sole di primavera, sentirsi più belle e partire cariche per la settimana tra famiglia, casa e lavoro. 

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